L’ipoacusia sul luogo di lavoro può essere una condizione molto limitante: molti lavori infatti richiedono di operare in ambienti affollati e rumorosi, dove l’acustica magari non è eccellente e in cui possono avvenire anche più conversazioni in contemporanea. Lavorare come cameriera o cameriere in un ristorante per esempio, può essere una vera sfida per una persona ipoacusica.
Senza dimenticare che, anche per un normoacusico, lavorare in un ristorante spesso significa fare turni di molte ore consecutive, sopportando livelli di stress più alti della media.
Per fortuna, le moderne soluzioni uditive possono fornire un supporto fondamentale per tutte le persone che si trovano a dover affrontare questo tipo di situazioni.
Vediamo come.
Dawn è una giovane donna che lavora come cameriera in un ristorante nei Paesi Bassi. A causa della sua perdita uditiva, aveva difficoltà a capire i clienti e i colleghi utilizzando solo i suoi apparecchi acustici. Recentemente ha scoperto il microfono direzionale Roger On di Phonak, un microfono che si collega direttamente ai suoi apparecchi acustici in grado di migliorare la concentrazione sulle conversazioni che avvengono intorno a lei.
In qualità di cameriera ipoacusica, Dawn aveva già sperimentato in passato un accessorio per apparecchi acustici chiamato Roger Select, un microfono a forma di micro-disco da posizionare sul tavolo per un ascolto a 360 gradi. Tuttavia, il design era poco pratico per l’ambiente e il tipo di lavoro di Dawn, in quanto non poteva direzionare il microfono verso le persone sedute al tavolo che le stavano comunicando le ordinazioni.
Così recentemente Dawn è passata al microfono Roger On, che può essere indossato al polso. Può quindi essere puntato verso la persona che sta parlando al tavolo, mantenendo le mani libere per altre attività. Roger On è un microfono che si interfaccia direttamente con gli apparecchi acustici ed è dedicato a tutte le conversazioni che avvengono in presenza di rumore di fondo e a distanza.
Per Dawn questo upgrade ha significato molto. Ora infatti può prendere le ordinazioni ai tavoli da sola ed anche il rapporto con i colleghi è migliorato notevolmente.
Grazie al suo design sottile, Roger On può essere facilmente indossato al polso con un braccialetto e direzionato verso il proprio interlocutore.
I clienti che frequentano per la prima volta il ristorante e non conoscono la condizione di Dawn e l’utilità di Roger On, sono perlopiù incuriositi da questo oggetto così particolare. Per questo motivo Dawn ha collaborato con un logopedista e ha ideato una breve introduzione per spiegare che, grazie a Roger On, riesce a capire meglio ciò che le dicono, potendo quindi fornire un servizio migliore.
Anche il suo supervisore, Daniek, dice di aver notato un miglioramento nella fiducia in se stessa di Dawn, ora che può lavorare in modo autonomo. Ha anche più contatti con i colleghi, mentre prima parlava solo con i suoi supervisori. Con Roger On la vita di Dawn è migliorata sotto tutti gli aspetti.